— :?o — al Molo. Y’erano colà squeri, o cantieri, in cui nel 1298 si costruirono quindici navigli destinati al commercio colla Romania. V’ erano serragli per belve, e prigioni, ove nel 1380 si custodirono i Genovesi presi nella guerra di Chioggia. In Terra Nova sorsero pure i Pubblici Granaj (a cui si aggiunse il Magistrato della Sanità), il Magistrato delle Legne, ed il Fondaco della Farina. Di quest’ultimi fabbricati daremo partitamente un breve cenno. Pubblici Granai di S. Marco e Magistrato della Sanità. L’edificio era merlato, e sopra il prospetto scorgevasi il leone di S. Marco coll’anno 1340, epoca dell’erezione. Qui si custodiva gran quantità di grano di pubblica ragione, il quale poi vendevasi al momento di bisogno. Nel mezzo risiedeva il Magistrato della Sanità, nelle cui stanze, secondo il Boschini, s’ammiravano pitture di Michele Parrasio, e quadri della scuola di Tiziano. Quest’ edificio si demoli nel 1807. Magistrato delle Legne. In questo locale si radunavano i tre Provveditori che soprain-tendevano a tutte le legne da fuoco portate in città. Paolo Veronese vi aveva lavorato un bel soffitto di stanza con Venezia in trono, Ercole, Nettuno, ed Amore. Anche il Magistrato delle Legne si demolì nel 1807. Fondaco della Farina a S. Marco. L’edificio Lombardesco, destinato a pubblico deposito di farine, ove pure risiedevano i Signori al Formento di S. Marco, che erano tre nobili chiamati a giudicare sopra la qualità delle farine, sopra le liti dei bastasi, o facchini ecc., sorse, come da iscrizione, nell'anno 1073 della città, che corrisponde al 1493 dell’ èra comune, e fu instaurato nel 1584, e nel 1717. Congiungevasi un tempo, per mezzo d’un ponte, alla Fondamenta di Terra Nova. Possedeva, giusta il Boschini, un quadro di Bonifazio, rappresentante il Bambino, e San