- 120 -Scuola dei Tessitori di Seta all’ Abazia. Apparteneva anticamente alla Scuola [Grande di S. Maria della Misericordia, ma da essa fu ceduta nel principio del secolo XVII ai Tessitori di Seta. La fabbrica, che data dal secolo XIV, e che ebbe un ristauro nel 1730, servi, dopo la soppressione delle Confraternite, ad usi diversi, fra cui anche a quello di teatrino privato. Aveva sul prospetto il celebre alto rilievo, attribuito a Bartolommeo Bon, rappresentante la Beata Vergine che, sotto il manto, sostenuto da due angeli, accoglie i confratelli cappati della Misericordia. Questo alto rilievo venne trasportato il 7 febbrajo 1612 sopra la porta della nuova scuola della Misericordia, di cui tosto diremo, ed ai nostri tempi pervenne in mano di mons. Pianton, che lo fece collocare nella sua chiesa. Ma anche di là fu tolto nel 1882, e venduto ad un antiquario. Nell’interno della Scuola dei Tessitori di Seta ammiravasi un quadro di Paolo Veronese con la Natività del Signore, trasportato dalla chiesa dei Gesuiti. V’era pure la tavola dell’altare, dipinta da G. Battista di Rossi. Scuola della Misericordia. La confraternita di S. Maria della Misericordia, che aveva il suo antico albergo presso la chiesa dell’Abazia, incominciò nel 1534 a costruirne, sopra disegno del Sansovino, uno di più grandioso, visibile tuttora accanto al palazzo da Lezze, ora Antonelli. , Questa scuola, già ornata da dipinti di Paolo Veronese, e del Tintoretto, si consegnò, per decreto 26 novembre 1806, al Militare, in mano del quale conservasi tuttora. Palazzo Tiepolo alla Misericordia. Sorgeva a mano destra di chi, dalla Fondamenta di S. Felice, ascende il ponte per recarsi alla, Misericordia, e precisamente sull’angolo ove i due rivi di Noal e di S. Felice sboccano nel Canale della Misericordia. Francesco Sansovino, fra i più belli palazzi di Venezia, nomina alla Misericordia quello di Luigi Tiepolo, procura•