— 102 — 1 astri poligonali con vòlte a crociera e ciclo di aifreschi giotteschi o riminesi, sec. xiv, deturpati da ridipinture : monumento sepolcrale al medico Nolfi, proveniente dalla chiesa dei PP. Riformati ; statua della Madonna di Loreto (1657) scolpita da Stefano d’Onofrio iesi-no, già in un prospetto del Palazzo del Comune). Proprietà Municipale. Chiesa di S. Maria delle Grazie, in Piazza dello Statuto, a metà del Corso, ricostruita circa la metà del sec. xvin (campanile del Cinquecento; nella I cappella a corriti epistolae riedificata più volte e ridotta all’attuale aspetto su disegno di Mattia Capponi nel 1795, affresco — rappresentante la Madonna della Misericordia — di scuola gentilesco-severinate, secolo xv). Proprietà dei PP. Carmelitani Scalzi per la chiesa, del Comune di Jesi per la cappella. Chiesa (ex) di S. Xicolò, già di S. Salvatore, lungo il cor«o e sul fianco della piazza dello Statuto, ora magazzino di legname, incori Mirata nel Monastero delle Giuseppine (di origine forse anteriore al Mille, venne riedificata tra il sec. xn ed il xm, come attesta l’abside ed altri parti romaniche; nel Trecento fu ampliata e se ne rinnovò l’interno, a tre navate). Proprietà Acqua e del Monastero delle Giu-seppine. Cliiesa di S. Pietro Apostolo, tra via Andrea da Jesi e la Costa Baldassini, rinnovata su l’area di quella antica circa il 1750 (sul fianco de-