98 Arrivi di grano in aumento [3.V1.18] « Tigre » ha dichiarato: Je me bats devant Paris, je me bats dans Paris, je me bats derrière Paris. » È stato scarcerato l’aw. Vittorio Emanuele Parodi e i direttori delle sue aziende, « essendo venuti a mancare gli indizi per i quali era stato spiccato il mandato di cattura ». Ma non si poteva essere più prudenti? Non si comprende che la persecuzione di personalità tanto in vista, sotto l’accusa di tradimento, prepara tempi assai tristi? 3 Giugno. Ricevo la visita del comm. Pio Perrone. È una visita di cortesia. Vado da Nitti per la questione dei cambi e per i prezzi. I tedeschi hanno ancora avanzato verso Parigi. Mentre essi hanno ottenuto dagli Alleati, per i buoni uffici della Santa Sede, che Colonia durante la festa del Corpus Domini non fosse bombardata dagli aeroplani, non si peritano di sparare nello stesso giorno con la « Berta » su Parigi, colpendo anche una chiesa. 4-5 Giugno. II Paese ha l’impressione che i forti arrivi di grano e di altre derrate debbano ridare l’abbondanza. Infatti nel maggio sono stati spediti verso i porti italiani oltre 4 milioni di quintali di frumento, e al netto dei siluramenti ne sono stati sbarcati quintali 3.770.000. La progressione degli arrivi di grano in Italia in tonnellate è la seguente: Settembre 1917 tonnellate 88.000 Ottobre » Novembre » Dicembre » » 140.000 » 140.000 » 140.000 » 223.000 » 230.000 » 218.000 » 323.000 » 377.000 Gennaio 1918 Febbraio » Marzo » Aprile » Maggio »