— 134 — Foro Annonario, nella Piazza omonima, nn. 1-33, architettato (lai senigalliese Ghinelli, in istile neoclassico (prima metà del sec. xix). Proprietà comunale. Mura di cinta della città (secoli xv e xvi) lungo le vie Giacomo Leopardi ed Annibai Caro, e negli Orti della Parrocchia della Pace e dello Stabilimento Pio Mastai. Palazzo dei marchesi Baviera, tra il Corso Vittorio Emanuele, n. SS e la via Arsilli, n. 22-B (portale in pietra scolpita, dell’inizio del secolo xvi ; vestibolo e scalone, del sec. xvm, con cippi urne cinerarie ed iscrizioni romane e greche). Proprietà Baviera. Palazzo già Lovatti con portici ed intercolunni in pietra d’Istria, adibito ora a « Filanda serica », in Piazza Garibaldi, n. 6, edificato sul principio del eec. xix. Proprietà Palluat e Testenoire. Palazzo dei conti Augusti, in via Umberto I. n. 22, costruito nel 1729 (scalea monumentale). Proprietà Conte Augusti. Palazzo già del Duca, tra Piazza omonima, n. 1-B, e via Marchetti, n. 21-B, antica residenza dei Duchi d’Urbino (sala del trono con sofBtto del cinquecento, a raffaellesche). Demolito il piano superiore in seguito ai danni del terremoto del 1930. Proprietà Benigni, Marzocchi e Antonietti. Palazzo Comunale, in riazza Roma, n. 3, costruito nel sec. xvi (facciata in laterizi con decorazioni in pietra d'Istria ; portico vigno-