— 9!) — romanico (sec. xi) con modificazioni gotiche, (sec. xiv) — è forse la più elegante e pura costruzione ilei relativo periodo nelle Marche; nell’ex-monastero, trasformato ad abitazioni coloniche, avanzi gotici; ponte di originaria struttura con torre medioevale sul prossimo fiume Sentino). Proprietà della Mensa Vescovile di Fabriano. Avanzi del Castello Petroso, detto poi Pierosara, a tre chilometri dalla stazione ferroviaria di Genga, appartenuto all’Abbazia di S. Vittore di Chiusi, ricordato in documenti del secoli x e xiii (cassero, mozzato e restaurato; tratti delie cinte di mura, con due porte). Proprietà del Comune e di privati. Chiesa parrocchiale di S. Clemente (pala d'altare in terracotta, di Pietro Paolo Agabiti, rappresentante la Madonna del Rosario e Hauti, adorali da due yrui>pi di devoti — con i quindici misteri intramezzati da teste di Serafini ; altra terracotta con un mistero. — la Natività — identico a quello dell’altare; statue di S. Antonio Abate, egualmente in terracotta e dello stesso artefice, entro una nicchia). Proprietà parrocchiale. Tempietto — di forma ottagona — nel centro della Grotta di B’rasassi, presso la spaccatura del Monte Ginguno, fatto erigere la I.eone XII circa il 1825, su disegno del Valadier. Proprietà dei conti Fiumi.