— 23 — donna con rotoli svolazzanti e scritture, frammenti di polittico. Nella Sacrestia nuova di S. Anna, piccolo dipinto su legno a tempera (m. 0,34X0,261/2); a tempera di scuola veneta-bizantina : Vergine col Bambino. Pala di Jacopo Palma giovane (m. 1,96 X ’)> Cristo in Croce con Ss. Pietro, Carlo Borromeo e Maddalena, firmata. Dipinto attribuito a Bernardo Castelli (metri 1,20 X °>93 'k)> sana conservazione. S. Anna, Convento. Sopra un armadio : Presepio in altorilievo in gesso con ricca cornice dorata (m. 0,36 ljt X °>37)- Nel Refettorio. Dipinto della fine del 600 raffigurante S. Giacomo da Monte Gran-done e S. Francesco Salasso. Beata Vergine col Cristo caduto sotto la croce (m. 1,32 X I>17)> c'' maniera tiepo-lesca con bella cornice. Svenimento di S. Francesco, attribuito al Tiepolo. Incoronazione di spine, di scuola veneziana del 700, inferiore ai precedenti. L’ultima cena (m. 2,08 X °>8s) di pittore veneziano del 500. Nei corridoi : Ritratto del Padre Paolo Pe-lizzer del 1640 di Stefano Celesti, firmato. Ritratto del Padre Giovanni Maraspin di Lorenzo Pedrini, 1762. Stanze varie. Biblioteca del Convento di S. Anna. Archivio. Importante: vi si sono trovati i documenti del 1513 per la pala di Cima