tempo, quanto nel numero , come fi comprende di Copra. Per più chiaramente^ in auuantaggio ciòprouare, farà mezzo termine quello èfucceiTo, dalche ne na-fcerà incontrallabile conclufione . Per confcguire quello fine , tralascio di feruirmi di veridiche cognizioni, capitatemi de morti , feguiti dal primo Giugno per fino tutto Nouembre in Città lenza pari falubridi Terra Ferma . Aueua in pronto il numero di ducento milla perione, formato coll’vnione degli abitanti di diuerfe delle medefime, dentro delle quali nè fono morti negli accennati fcimefi 6500. & in Venezia 171 ¿.quella confi* derabile difugualità di 3800. riuiciua notabiliflìmo , e fortillimoargomento per ruttili riguardi fauorcuole al mio afl’unto.E perche non voglio abbellire la mia fabbrica 6oll’aItrui rouine , nè larnafcere la verità, come vn altra Fenicej dall’altrui ceneri, tralafcio di palefare le Città , per non concitarmi contro l’odio, difpiacendo àtutti 1'eiTerenominati nel male, benche vero ,arrefoche in tal calo , rveritas odium parit . Adducendo dunque quanto è fucceflo in quella Dominante, accertare fi potrà cadauno del vero, ò da Pieuani, ò da Libri Pubblici della Sanità. Confiderandofi dunque diuifa ritrouarfi la Città di Venezia in 72,. Contrade, che contengono l’accennato numero di ducento milla ,e più anime, ( refta efclufo il confiderabile numero di quelle delle Iiolette ) morendone di quelle nei f, vn giorno per l’altro > ciò ad alcuno partorire non deue ammirazione; c tanto meno, quan-tochefe fi confidererà il morbido, e lauto viuerc degli abitanti,anche mediocremente bene ilanti: quanci rile-uantidiiordini fi faccia dalla plebe nel bere, e mangiare copiofamente frutti ficc.come ho moriuato di Copra. Comprefi dunqueli Fanciulli anegati , morti di violente morte, quelli degli Oipitali,e quelli delle milizie M z ca-