ricroua femi ,ò idee minerali, s’vnifccàquèalkalici,che incontra. Sono quelli di diuerfa natura » come mottiua il Tachenio circa gli Alkalici. Alkalia alia funtfixairv»-latilicty manifefia, ocultay media natura. Tanto confirmando l'annonimo de faggi d* anatomia i quindi è, che tutti li (ali fi diuidonopoi in vn Spirito acido, e perche quelli s'vnifcc nelle vifeere della terra ad alkalici di diuerfa natura , ne iortifcono anche fali di diuerfa conditio-ne j anzi quella è la ragione , perche fi ritroui lai cora-mune in tutte lecofe, e per tutto . E già prouaco (correre ne Sotterranei della terra l’acqua dei mare ; reSta prouare, che afccndi, e fi diffondi per tutta la terra 1*eialationc acida, che mediante il fuoco fi fepara dall’acqua falfa , e che quella fia veramente il principale agente, che promoui le fermentationi. Si verrà dunque in cognitionc di quella verità, conSìderan-. dofi li peilìmi effetti, nati da putredine, Seguite in quelle ofeure profondità, lidi cut vapori peruenuti all’erbe, piante, ed aria , hanno caufato orribili peililenze ; con* uien perciò confe(Tare, che ie le pelfiine cagioni hanno prodotto effecti peilìmi, porranfì ancor produrre buoni effetti dalle buone. Non fi deue preiumere, rellino Serate quelle medeiime vieàquelle, perche lono buone,che furono libere à quelle , perch’’erano cactiue. Intenderà dunque dal P. Ckircher. Contingtt fubinde, vt ex repentino terra motu fundus maris apertus magnam fecumpifcium, conchyliorum aliorumque animaiium infetto-rum virulentorum quantitatem in occultos terra meatus tra-hat, qua in cacas montium cryptas coatta , £7« fuperuenien-te limo terre(ìrifque materia quifquilijs, ibidem defettu libc-rioris aeris corrupta s & petrefatta , prater ammalia toxico Scrut. referto, putridum quoque aerem generent -, qui fuccejfu tem Jtfv poris terram •vkinam iuficiat ■> donec tandem per porro fa ter- §.p. ra meatus montiumqne fìfturas exteriori aeri communicetur, D z hexba-