, 9? Concludo dunque auer dimoftrato quella fenfatiili-’ ma3 ed oileruabiliifima efperienza dell'anno icorio 95, quanto vera iia quefta feconda Propofizione, e quanta renitenza faccia l’aria di Venezia alle cagioni di putredine. Mi fi come non fi può, nè fi dcue determinare per aria di mala condizione quella di Terra Ferma , eh’ eiTendo di fua natura ottima, è riufeitaper accidente diuerfa in tal anno, così non fi douerà notare di mala condizione la Veneta, iuccedendo veniiTeanch’eiTa per accidente diuerfìficata dal fuo ftato naturale dalle accennate cagioni. Formar fi deuegiudizio d’vn aria, ofleruando quello ordinariamente,e non accidentalmente le fuccede. L’eftero fi ritroua in tutta libertà di credere vna tale, e così manifefta verità, mentre contento io mi ritrouo potere il Veneto rintracciare la medefima con facilità circa que’ particolari, ò da lui non ofleruati, ouero altrimenti creduti . Hauendo già letto quefte mie debolezze il Giugno proilìrao pattato alcuni riguardeuoli Senatori,ed altri degni foggetti, dopo l’eiatta ofleruazione del fucceduto, hanno conclufo tutti, eiTerfi verificato efattamence , quanto da me'per i‘ addietro è ftato oiler-uato. TER-