noftri da vna ral cagione potriano nafcere. Quefte condizioni nell’aria di Venezia amendue fi ritrouano , che ienzacoia, chela poiÌa impedire, dalle parti tutte illu-ftrata viene dal Sole; e quel che più importa à propofito noftro, in particolare veriò Oriente, qual fito nelle Città di buon’aria, come il migliore, ricercaua Hippocrate : e quanto al reftoben e fpclTo viene agitata da i Venti, che la mouono da tutte le parti, e gli effetti ben moiirano partici par cita l'vna, e l’altra condizione, mentre fi veggono que’Cittadini alle operazioni loro pronciilìmi, e più à quelle della parte più nobile, come che prouiflri d' acutiiiìmo ingegno , per cui reiìano à marauiglia capaci delle icienze, d’vn giudizio raro, ed’vna economia impareggiabile fi pubblica, come priuata. Ed il viuere, che fanno lunghiilìmamente col mantenerfi robulti fino all* vlticna loro vecchiezza , moftra ben quell’aria, che così egregiamente si eonieruarli, e sa pure col moto, e ventilazione douuta, preieruarfi ilieia» Deueefferefluuidoil fangue, econieruarfi tale, fé vogliamo noi mantenerfi (ani, e quell’aria , chea quefto più contribuiice, migliore fenza dubbio è dacrederfi. D’vna tal lode è ben degna Venezia, piena di particelle minutiUìme di lalccmmune, omarino, à cui fecondo i moderni s’afcriue quella virtù,,di rendere fluuidi gli vmori, onde con ragione può dirfi, ch'ella fia autore di tutti i beni, che fi largamente vengono compartiti àquei felici ili mi Cittadini, cioè d'vna pronta diftribuzione del nutrimento à turte le parti, d’vna efpeditiflima circolazione del fangue, d’vn giuftoincrcniento del corpo,d’vn abito liberal ddl'ideilo, d’vn viuo,e roieo colore, d’vn vigor notabile, e perfiftente di forza, d’vna fecondità impareggiabile nelledonne, d’vna giouialità, epropenfio-ne fingolarealle cofe allegre, e diletceuoli, d’vna bellezza di corpo, che la vecchiaia ifteifa accompagna * e f ren-