corrutella . Non ha fatto tal oiTeruationè quefto gran letterato, fenza faper anch’eflò la forza dell’auftcro in refiftere alla putredine j il punto è 3 di renderli di più lunga durata in bontà dal iuo ordinario. Laragion’è, che ftringcndofi anche molto più le porofità della cute di quefti viene vietato all’aria d’entrare per alterargli . Si come nota il medefimo , conferuarfi le Ro-fe , ed altri fiori ne vetri ben otturati, manifcfta lefpe-rienza, auer gran parte l’aria nel corrompere ancora li comporti. Se dunque l’acqua falfa difende più dell’ordinario dalla corrutella li frutti, con tanta facilità mar-cefcibili, erta poi fi corromperà, ò permetterà fi corrompi la terra da lei bagnata? Sò che addure mi può notabile auttorità dello rteiTo gran Barone di Verulamio ► Incontro quefta volentieri, atteiochemi daràmotiuo defporle rileuantiilìme efpe-rienzeda me fate dice dunque • Paludes {¡ptraBus earum ■prdfertim ex por e ¿li in plano, natìuis propitij, aduenis ma-tigni quo adrvit£ prorogationem , autdecurtationem, quod-Hif.Vit, que mirum