Zlt Dissertazione. o da Vice index, traforo Guidare. Nulla di quefto può fodd'sfare. Pare che il Guiar de gli Spagnuoli indichi nato quefto verbo dal barbaro Via-re , murandoci alle volte l’V. confonante in GV. Ma perchè gi’ Italiani v’ interpongono il D. dicendo Guidare? Quefto D. a me fembra nativo di quefto verbo, lafciandolo cadere la Lingua Spagnuola , come in Fiarfe per Fidarjì, e in Creer per Credere. Potrebbero gli Eruditi Tedefchi efa-minare, fe il loro JVeiden iìgnificante Pafcere poteffe aver data 1’origine ai noftro Guidare . Se lì poteffe provare , che gli antichi Tedefchi adope-raffero quel verbo per Ducere ad paflum , ad pajcua, quefto farebbe il fonte. Certamente Minare lignificò una volta Guidare al pafcolo, e diventò pref-fo di noi Menare, generalmente lignificante Ducere , Condurre. TVeiden Italianizzato è Guidare. Anche i Franzeiì ed Ingleii hanno Guide, e Guidar. Dal Tedefco W. vien per lo più il noftro GV. Guifa. Ritus, Modus, Ratio agendi. Non da Divifa , come pensò il Caftelvetro ; non da Vifa , come fofpettò il Menagio,- non da Vice, come infegnò il Ferrari ; ma certamente, come già avvertirono il Cluve-rio , e Carlo Curzio, difcefe l’italiano Guifa dal Germanico JVife lignificante lo fteffo . I Franzeiì ed Ingleii hanno anch’ eilì Guife. 11 Bembo lo credette vocabolo Provenzale. Ancor qui bifogna volgeri! alle Lingue Settentrionali . Nelle Gloffe di Rabano Mauro fi fpiega Ritus col Germanico IVifa , in Italiano Guifa . Guizzare. Motus pifcium per aquam . Da Fluitare, verbo sì lontano eli lettere , volle trarlo il Ferrari . Ancor qui credo io che s’ abbia a ricorrere alla Favella Tedefca, la quale ha Wifchen , o IVitfchen, per teftimonian-za del Cramero, lignificante lo fteffo . Sempre ripetto il noftro GV. indizio è di parola Tedefca. Benché qualche noftra voce comincianteper GV. venga dai Latino, pure ne abbiamo apprefa la pronunzia da’Tedefchi. Come Guajlare, non dal Latino Vajlare , ma direttamente è a noi venuto dal Germanico JVaJl. Però potrebbe darfi, che il Tedefco Wif-chen , in Italiano Guifcare, fi foffe mutato in Guidare . Gufcio . Follieulus , Putamen, Tejìa. Si logorano qui il cervello tanto il Ferrari, quanto il Menagio per trovarne l’origine. Quefti da Bucium , o Excujjium i quegli da Cochlitium, derivarono quefto vocabolo. Sia anche a me permeilo di dir le mie immaginazioni, giacché nulla poffo dare di certo. Gl’Ingleii dicono Hufch , ed Hufche i Fiamminghi ciò che noi appelliamo Gufcìo. Avran fenza fallo que’Popoli ereditata tal voce dalle Lingue Settentrionali. Tuttavia i Tedefchi dicono Hulfe Putamen . L’ H. Germanico, fìccome avvertii, fi mutava da'gl’italiani in G. Anche i Franzeiì hanno Guffe. Ma s ha da avvertire, che noi Lombardi facciamo differenza fra Gufcìo e Gufcia. Diciamo Gufcia delle cofe inanimate, come legumi, noci &c. e cosi i Franzeiì. Gufcio poi fogliam dirlo de gli Animali, o cofe provenienti da Animali, come Uova, Lumachi, Oftriche &c.