50 Dissertazione Papiam ante Imperatoris ajpeclum, unusquisque de propria conquerens infuria confluxere &c. Coftume in oltre fu , che anche i Placiti, minori talvolta ii teneff~ro alla prefenza de gli ftefli Monarchi , i quali nondimeno non giudicavano , ma lafciavano tal ufìzio al Conte del Palazzo, o ad altri deilinati da loro Giudici; del che recai efempli nella Par. I. Cap. 24. delle Antich. Eilenfi . Ufo tale vien confermato da un alerò efempio , cioè di Berengario I. Re, e pofcia Imperadore, il quale intervenne ad un Placito tenuto in Pavia nella Sala maggiore , ubi ftib Teuderico dicitur, nell’Anno 908. e tratto dall’Archivio de’Monaci Cifier-cien(ì di Sant’ Ambrofio di Milano . Quivi Giovanni Vescovo di Pavia , e Adelberto Kefcovo di Bergamo , Giudici deputati da eflo Re, infieme con Aione Arcivefcovo di Milano , decidono uni lite inforia contro Gaidolfo Abbate del MonijlerO' Ambrofiano , dichiarando Servi, e non Aidii, alcuni uomini da efjo indipendenti. 11 fuddetro Arcivefcovo di Milano è dall’U-ghelli chiamaro Athonc o Achone, e detto della Famiglia Oldrada , con rapportar anche un Epitaffio in conferma di quello ; tutte fole , perchè non peranche fi ufavano i Cognomi, che tanto ora fono in ufo. Un altro infìgne e proliffo Placito, tratto dall’Archivio de’Canonici di Parma, fpcttante all’Anno 935. ho io dato alla luce, al quale furono Prefidenti Ugo e Lottario Regi d’ ha\ia , con ejj'er ivi decifo in f avore della Ckiefa di Parma contri di Alboino Giudice ed Anfano Marchefe . In-iigne chiamai quefto Placito, perchè inferito contiene un altro Placito già tenuto nell’Anno 906. contra di Adelberto Marchefe per la medeiì-ma caufa, e un Diploma del fuddetto Re Ugo, fcritto nell’Anno 930. Documenti tali contengono molte utili notizie per la Storia di allora . ScriiTe il Fiorentini nella Vita della Conteifa Matilda Lib. III. pag. 42. che Uberto, baluardo del fuddetro Re Ugo , foiamente dopo Y Anno 936. fu coftitutto Marchefe di Tofcana. Ma qui nell’ Anno 934. ( fe pure l1 Indizione IX. fi mutò nel Settembre ) noi abbiamo e fio Uberto già decorato col titolo Jilufìns Manhioms, benché poffa re ila r dubbio, fe quefto titolo gli venìflè dal Governo d’eifa Tofcana. Quando poi l'Indizione IX. apparteneife tutta all’Anno 936. luogo vi farebbe di coniet-turare, ch’egli prima d Ile Calende d’effo Anno foife aifunto al Governo fuddetto . Di qui ancora impariamo, che Attone, o iìa A^o , celebre Vefcovo di Vercelli, fu ornato di quella Dignità molto prima di quel che fupp cito deli'Anno 906. nel territorio di Parma In Curte propria Domni Adelberti Comes & Marchio. Ma chi è quefio Adelberto ? Due di queilo nome ne fiorirono in Italia, cioè Adalberto fopr«nominato il Ricco , Marchefe di Tofcana ,