3 6	Dissertazione
         Qui pergit Pifas , videt illic monjlra marina. .
        tìcec Urbs Paganis , Turchis , Lybicis quoque, Parthis
         Sordida. Chald.ni fua lujirant litiora tetri.
        Sordibus a cunclis fum munda Canoffa &c.
  Così egli fcriveva circa l’Anno 1115. Non dubito io, che gli fteifi Saraceni , vegnenti a Pifa per mercantare, deflero il nome di Kinjìca a quella parte della Città, o più tofto del Borgo, dove quegl’infedeli tenevano abitazione e botteghe . Si può vedere ciò che fcriile di quella parte di Pifa il Chiarifs. P. Abbate D. Guido Grandi nella fua Lettera de Pandeclis. Gli Annali Pifani nel Tom. III. dell’Italia Sacra all’An-no 1156. hanno quefte parole: Pifani fecerunt Barbacanas arca Civita-tem , & Hinvcam, 6* muraverunt a Turre. Vedi gli Annali Pifani da me prodotti nel Tom. VI. Rer. hai. dove è fcritto : Et Kìnficam muraverunt a Turre &c. Sanra Bona Vergine Pifana , morta nell’Anno 1208. come s’ ha dalla fua Vita ne gli Atti de’ Santi al dì 29. di Maggio , nata efl in Civitate Ptfana , parie quee Chinjitha dicitur , juxta Arnum Fluvium in Parochia Sancii Mirtini. S’ha ivi da fcrivere Chinfia -, come ancora fi legge nella Vita della Beata Chiara Pifana al dì 17. Maggio, dove è deicritto locus (itus Pifìs in parte Civitatis pojlerioris , cui Llunfica nomen, in fronte Vici Sancii JEgidu, qui locus hodie nomen habet propnum a San-ciò Dominico . Contuttociò fe alcuno voleiTe foftenere la lezione Henthi-cam nell’ edizione dell’ Ughelli , potrebbe prefentarci la Greca parola En~ thece y fignificante Magagno j perciocché potè adoperarli da’Pifani la voce Entheca , ed Inticha, o pure Hintica per lignificare un confervato-rio di merci . Gli Autori del Vocabolario della Crufca così fpiegano la voce Italiana Endica : il comperar robe per Jerbarle , e poi a tempo rivenderle per guadagnarvi. Ma non raggiunfero a mio credere il vero. Pref-
lo	Giovanni Villani Endica altro non è, che Magammo, e non già Incetta , come eflì fi perfuafero. Vedi il Du-Cange alla voce Entheca r che ne produce varj efempli de gli antichi ; e parimente nella DiiT. XXXIIL deli Origine delle voci Italiane alla parola Endica . Però indarno iì affaticò il Menagi© per trarre da Emo quella voce , che vien certamente dal Greco. Torno ora a i Mercatanti Pifani . Contemporaneo di Doni-zone Hariulfo Monaco Centulenie, teifer.do 1'Elogio di Anfcherio Abbate, pubblicato dal Mabillone nel Tom. V. de gli Annali Benedettini, fra le fue lodi il chiama :
        Noùor Utbanis , & ditior ille Pìfanis.
Dalie quali parole comprendiamo, in qual credito foiTero allora i Pifani, quali Popolo il più ricco de gli altri. Talmente poi crebbe la potenza di effi Pifani e Genovefi ìu Oliente, che nel Secolo XII. gl Impera-