Trentesimaterza. 239 ierra . DÌ là venne Pagcnjis, Pagenfe territorium, Paefe . Di tale Etimo logia (blamente ho fatta menzione , per confermarla co-n un palio dell antica Leggenda di un certo Felice, confervata nella Biblioteca Elten-fe. CejJarjn ( così ivi fi legge ) Il Ambafciatori , li quali lo Re havea mandati per li Pagiejì, a ciò che la gente veniJJ'e &c. Palco. Vedi fopra Balcone. Palio. Bravium. Finquì s’era creduto, che i noltri Maggiori avellerò derivato quello vocabolo dal Latino Pallium , lignificante il mantello , di cui principalmente i Greci e Filofofi fi fervivano. Ma il Menagio fog-giugne : Credo però più tojìo da Palrnarium, Palmahum , Pamalium, Pa~ Liuti , Palio. Dio buono ! quanto mai quello Scrittore lì lafciava trafpor-tare dalla fua Fantafia ! Niun dubbio v’ha da e Aere , che 1’ Italiano Palio non fia tolto dal Pallium de’Latini, poco importando, fe i Fiorentini lo fcrivono con un falò L. per efprimere la loro pronunzia. Un panno o drappo di feta , preziofo talvolta per oro intefluto , chiamava!! Pallium ne’tempi Barbarici. Vedi il Du-Cange , che ne rapporta varj efempli. Perchè con quello Drappo lì orna la parte inferiore de gli Altari, perciò da noi viene appellato Palio , Pallio, Palliotto . Anche l* Ombrella quadrata, che porta il nome di Baldacchino, perchè vecchia-mente formata di panno o drappo di Baldacco, cioè di Babilonia , fu detta Pallium. Finalmente perchè fi efponevano più braccia di effo panno in premio a i vincitori nella corfa de i Cavalli, fu chiamato il Palio , e correre al Palio . Paltoniere . Mendicans panem. E’ voce oggidì difufata in Italia . Non colpì nel fuo lignificato il Du-Cange , interpretandola per Superbo e Feroce . Tutti gli efempli da lui addotti lignificano un Mendico, un Birbante. Aggiugne, effere ufcito quello vocabolo da Patto Pattonis , nome dato a i Publicani. Ma oltre al non provarli chiaramente, che i Pu-blicani folTero appellati Pattones, nulla han che fare i Mendichi coi Publicani . Troppo francamente il Ferrari fece nafcere tal voce da Poltrone .Ne farebbe venuto Poltroniere, e non Paltoniere. Dicevano una volta i Franzefi Pautonier. Non è inverifimile, che noi da’Franzefi, o più tolto da i Provenzali imparaflìmo quello nome . Onde poi effi, ciò reità nelle tenebre. Nella Satira XVL di Fra Jacopone da Todi, comporta, mentre egli detenuto in carcere per comandamento di Papa Bonifacio Vili, intrepidamente componea delle Rime, fi legge : Nobil tafca di Paltone. Lo ItelTo è Paltone e Paltoniere. Chi voleffe trarlo dal Latino Pulto, lignificante Pulfare, anch’egli giocherebbe ad indovinare. Panca. Vedi qui fopra Banca. Pancia. Injimus venter. Giufeppe Scaligero, il Voifio, il Nicozio, u Mena-