— 265 — dizioni abbastanza adatte così per l’insediamento come per le comunicazioni (1). A monte di Pazardzik il To-polnica divaga sparpagliandosi in una moltitudine di canali, molti dei quali artificialmente dedotti dopo l’impianto della risaia. Bacino anche più esteso di quelli dello Strema e del Topolnica occupa il Sazliika, o Sazia dere (3371 Kmq.) (2), che ha però corso piuttosto breve (98 Km.) e deflusso irregolare; raccoglie le acque che colano dalle pendici meridionali del Sàrnena gora e dalle colline che lo continuano verso E. Come indica l’uso frequente del nome turco, Azmak, palude, per i suoi affluenti e per 10 stesso Sazliika, il bacino del fiume è caratterizzato dalle larghe chiazze acquitrinose che frangiano gli alvei mal sistemati. La valle del Sazliika è utilizzata per le comunicazioni stradali e ferroviarie fra Nova Zagora e il tronco inferiore della Marica. Numerosi sono i piccoli affluenti che immettono sulla riva destra di questa; fra tutti ricordo, perchè tipico, il corso del Luda Jana (79 Km.; bacino 807 chi-lom. quadrati), che proviene dal versante meridionale dello Sredna gora e mette foce presso Pazardzik, a poca distanza da Topolnica. Il nome accenna al carattere tipicamente torrentizio del regime (3); la valle è quasi (1) Fra i tributari del Topolnica ricordo il Mativiz, la cui valle è seguita, nella sezione superiore, dalla grande via di comunicazione ferroviaria Sofia-Costantinopoli. (2) E’ dubbio se questo corrisponde all”'Ap£o<;di Tolomeo III, 11, 6; 11 centro abitato omonimo identificano alcuni (Hirschfeld) con Har-manlii, ma forse va cercato più a N. I dati delle fonti classiche sono però tali, da lasciare in grande imbarazzo. L’identificazione dell”'Apo? col Sazia dere è anche presso il Tom\schek (W.) - op. cit., p. 92, che ronnette il nome con la radice are, d’onde il lat. erectus, directus. (3) In bulgaro « folle » , « demente »; l’osservazione è dello Ischir-K.OFF (A) - op. cit., p. 154.