[17.X.18] Deficienze del ministero di agricoltura 17 Ottobre. Preparo con Morandi un’inchiesta sulla distribuzione e sull’uso delle sementi. Ho una serie di colloqui con deputati di diversi partiti sulla situazione dei prezzi nelle rispettive provincie e sulle cooperative. Imperiali telegrafa da Londra che la tesoreria inglese continua a negare il richiesto finanziamento per acquisti di carne congelata nell’America del Sud. I giornali attaccano il ministro dell’agricoltura per le semine deficienti. Dopo essermi consultato con l’amico e collega Gallenga, scrivo una lettera ad Orlando esponendogli la situazione delle campagne secondo i rapporti che mi pervengono dalle commissioni di requisizione, e lamentando l’assenteismo del ministero dell’agricoltura. Gliela porto personalmente. Orlando discute con me la questione, e mi propone di riunire i due ministeri degli approvvigionamenti e dell’agricoltura in un ministero unico sotto la mia direzione. Il progetto è organico; ma mi riservo di dare una risposta. Non accenna più alla missione in America. Vado poi da Nitti per comunicargli la risposta di Imperiali circa il finanziamento inglese. II Presidente Wilson ha date alle proposte tedesche di armistizio una fiera risposta: « Non si prenderà in considerazione un armistizio finché le forze armate della Germania continueranno i sistemi illegali ed inumani che esse persistono sempre ad usare nel momento stesso in cui il Governo tedesco fa proposte di pace. I suoi sottomarini stanno affondando navi con passeggeri, e i canotti stessi nei quali passeggeri ed equipaggi cercano di porsi in salvo. Nella ritirata gli eserciti tedeschi continuano a perpetrare distruzioni spietate. « Inoltre è necessaria la distruzione di qualsiasi potere arbitrario a cui sia possibile da solo e per sua sola volontà di turbare la pace del mondo. Il potere che ha finora diretto la Nazione tedesca è di questa sorta ».