Capitolo VI. VEGETAZIONE E FAUNA. 1. — Condizioni biogeografiche generali e loro evoluzione. — 2. Le associazioni vegetali e loro distribuzione altimelrica. — 3. Le regioni fitogeografiche. — 4. La fauna. Indicazioni bibliografiche generali. — Nel campo fitogeografìco c’è una certa sproporzione fra la relativa abbondanza di studi che riguardano in genere la Balcania, ed in modo speciale alcune delle sue regioni (la Grecia e l’Uliria, per esempio), e la scarsezza di quelli dedicati al territorio bulgaro, come alla sezione orientale della penisola; e del pari una certa sproporzione tra i contributi strettamente botanici, e quelli che di pieno diritto interessano il geografo. Senza far particolare menzione delle molte opere di carattere più generale sulla Balcania troppo al di fuori dallo scopo di queste pagine, o già invecchiate (1), porrò in prima linea i saggi dell’ApAMovic (L.) -Die pflanzgeographische Stellung und Gliederung der Balkanhalbinsel, in « Deukschr. d. Akad d. Wissensch. », Wien, 1907, Math, natur-wiss. Classe, LXXX; Die Vegetationstufen der Balkanländer, in «Peterm. Mitteil », 54 (1908), pp. 195 e segg., Die Vegetationsverhältnisse der Balkanländer, Leipzig, 1909 e sopratutto quello, veramente classico, del Turrill (W. B.) • The plant-life of thè Balkan Peninsula, Oxford 1929, che ho tenuto a base della trattazione. Ben esplorata floristicamente si può dire quasi soltanto la sezione settentrionale del paese, a N. dello Stara planina, se pure con larghe lacune; ma nulla è stato scritto dell’ecologia innanzi l’Adamovic. La Tracia è anche meno nota, e quasi ignorata nella sua estremità nord-orientale, massime oltre la frontiera bulgara: solo di recente sono state compiute ricognizioni botaniche e fitogeografiche nella fascia montuosa (1) Faccio eccezione, naturalmente, per la nota opera del Velenovsky ij.) • Flora bulgarica, Pragae 1898, ancorché ormai del tutto sorpassata.