Colonie tedesche 251 desche, che la Gran Bretagna e i Dominii vorrebbero appropriarsi senza riguardi, mentre la loro assegnazione dovrebbe essere fatta in conto riparazioni. Poiché le colonie sono un bene tedesco, dovrebbero essere divise fra chi fu più danneggiato dalla guerra, e non assegnati ai Dominii britannici che dalla guerra ebbero immensi vantaggio alla stessa Gran Bretagna che ha proporzionalmente fatto sacrifìci minori dell’Italia. Ogni distribuzione delle colonie tedesche e dei territori turchi, fatta su basi diverse da quelle del risarcimento dei danni di guerra, sarebbe una stridente ingiustizia. Questo fanno giustamente rilevare anche i nostri corrispondenti ai loro giornali. 31 Gennaio. Intensa giornata di preparazione ai lavori, con la divisione dei miei collaboratori nelle diverse commissioni interne, con l’assegnazione del lavoro a ciascuno, e col creare i vincoli di collaborazione fra tutti. I bolscevichi considerano un atto di debolezza da parte dell’Intesa l’invito al convegno all’ìsola dei Principi. Credo che l’Intesa non potesse commettere un più grosso errore. I bolscevichi si sentono evidentemente riconosciuti come Governo e perciò più forti. Kolciak e il Governo di Arcangelo rifiutano d’intervenire : cosi il successo della proposta di Wilson è completo! I Big Ten hanno accettato di deferire le colonie tedesche ed i territori turchi alla Società delle Nazioni, che a sua volta li concederà per venti anni a potenze mandatarie. Ma nessuno accenna che fra queste vi possa essere l’Italia. Ho pranzato con il marchese e con la marchesa Saivago Raggi nel loro appartamento. Mi hanno liberato per una volta dall’incubo del pranzo ministeriale, dove tutti sono silenziosi come frati trappisti e serii come gente colpita da continue sventure.