lyo Dissertazione Ego Gregorius Cardinalis Sanüorum Sergiì & Bacchi fub« Ego Grepvrius Caròinalis Tuuh Sancii Sixti fub. Ego Ymarus Tufculanus EpiJcopus fub. Ego Petrus Albanus fub. Ego Thomas Presbyter Caròinalis Tituli Veflinct fub. Ego Ubalóus Tituli fanclce Praxeóis fub. Ego Manfreótis Presbyter Caròinalis Tituli Sancìce S a bincc fub. Ego Nicolaus Presbyter Cardinale Tituli Sancii Ciriaci fub. Ego Guido Diaconus Caròinalis Sanclorum Cesmi & Damiani fub. Ego Rodulfus Diaconus Caròinalis Sanclce Lucice fub. Ego Johannes Diaconus Cardinalis Sancii Adriani fub. Ego Gregorius Sanclce Romance Ecclejice Diaconus fub. Ego Plugo Romance Ecclefice Diaconus in Sancla Lucia in Horfia, Molte altre Bolle ho prodotto in quell’Opera. Affaiffime ancora ne ha il Margarino nel Bollario Caiinenfe , el’Ughelli nell’Italia facra . Quivi tutti i Cardinali Preti efprimono il loro Titolo, cioè la Parrocchiale da eiìl goduta: il che non fi vede fatto da i Cardinali Diaconi . Però cafo mai che compariifero Bolle, nelle quali anche i Diaconi accennaffero il Titolo ; s’ha da guardare, fe ne gli Originali fi legga così, o pure fe per colpa de’Copiiii, ovvero per temerità di qualche Falfario fia flato fcritto così. Ne gli antichi tempii foli Vefcovi confinanti con Roma erano fempre aferitti al Collegio de’Cardinali Romani. Pofcia vi furono ammeflì anche gli ilranieri e lontani, con dare a quelli il Titolo dì qualche Chiefa di Roma. Sidee ora avvertire, che ne5 vecchi Secoli i Cardinali Preti per effere Parrochi, erano tenuti alla Refidenza: il che fi deduce dal Sinodo Romano dell’ Anno 853. tenuto da Papa Leone IV. in cui Ana-ilafio , non già il Raccoglitore delle Vite de’ Romani Pontefici , ma un’ altro Tituli Sancii Marcelli Presbyter Caròinalis, fu de-pofto, perchè contro i Canoni per cinque anni aveife abbandonata la Parrocchia . Perciò quello efempio fempre più ci aificura , che i Preti Cardinali erano allo-' ra anche Parrochi ; e quello anche anticamente fi contava per un gran pregio. Imperciocché in que’tempi niuno poteva effere promoilo al fommo Pontificato , fe non era Prete Cardinale , o Diacono Cardinale . Odafi quanto fu Habilito nel Concilio Remano dell’Anno 769. Cioè venne proibito, ne nullus unquam prcefumat Laicorum , neque ex ullo Ordine , nifi per diflinclos gradus afeenòens, Diaconus aut Presbyter Cardinalis Jaclus fuerit, ad facrum Pontijicatus honorem promoveri (21). Così A-naitafio nella Vita di Stefano IV. Papa, che Terzo è appellato da altri. Dopo le quali notizie fi può comprendere, cofa s’ abbia ragionevolmente da credere dei Cardinali d’altre illuftri Chiefe d’Italia. Gio- (31) Vedile Annotazioni in fine dtl Tome, vanni