[6.x. 18] II ministero Max del Baden 179 25 % del personale. Il mio capo mi dimostra come sempre la sua soddisfazione con un semplice sorriso buono. La sera alle 20,35 parto per l’Italia. Il principe Max del Baden è stato nominato Cancelliere dell’impero germanico. È un principe democratico. Per la sua nomina si sono recati dal fronte a Berlino il Kaiser e Hindenburg. Notata l’assenza di Ludendorff. Il principe Max sarà a capo di un ministero parlamentare composto dei rappresentanti di tutti i partiti. I socialisti però strillano, chiedendo la riforma della costituzione. 6 Ottobre. Viaggio con Villa e con Attolico. La mattina a Modane mi giunge per telegramma la precisa notizia che gli Imperi centrali e la Turchia chiedono al Presidente Wilson di addivenire a un armistizio generale e d’intavolare trattative di pace sulla base dei 14 punti di Wilson dell’8 gennaio e dei 5 punti del 12 febbraio. Scorrendo poi il Corriere della Sera vi trovo pubblicato il decreto Nitti sugli istituti di consumo cooperativi per gli impiegati, salariati, pensionati e invalidi, che gli feci ritirare nell’ultimo Consiglio dei ministii e che doveva, per deliberazione dello stesso Consiglio e per precisi accordi fra me e Nitti, essere riveduto d’accordo, modificato in punti sostanziali e poi ripresentato al Consiglio. Capisco subito che per mania di popolarità Nitti è passato sopra a tutto e a tutti, sovvertendo tutti i miei ordinamenti, che sono legge dello Stato. Alla mezzanotte arrivo a Milano. Il Re Ferdinando di Bulgaria ha abdicato in favore del principe ereditario Boris. Il giornale Vorwaerts, che è VAvanti! germanico, sembra diventato l’organo ufficioso dell’impero. Due deputati socialisti, Scheidemann e Bauer, fanno parte del nuovo ministero.