S E 5 S A N TESIMA. 2. JI Hxrejì recens converfus erat. Sono anche altri Opufculi di Fozio in quella Reale Biblioteca tuttavia privi di luce , fé pure ad effi perdonò un incendio accaduto a quell’miìgne Palazzo. Il P. Montfaucon nella Bi-blioth. Coislin. pag. 349. pubblicò una parte della prima Opera , di cui retta anche un compendio nella Panoplia di Eutimio . Per conto delle Egloghe nè pure alcuna contezza ne diede l’accuratiflìrao Gian-Alberto Fabricio nel Tomo IX. della fua Biblioteca Greca, dove rapporta gli ferirti di Fozio tuttavia inediti. In che tempo penetraffero quelli Manichei in Italia , e di qua in Francia può infegnarceio Rodolfo Glabro nel Lib. III. Cap. 8. della fua Storia. Scrive egli, che circa 1’Anno 1027. a muliere quadam ex Italia procedente infanijjimam hanc Hcerefim in Galliis habuijj'e exordìum. Germogli di Manete erano quefti j né altra origine pare che abbiano avuto gli errori di Gerardo Eretico e de’fuoi compagni, che Eriberto Arcivescovo di Milano feoprì nel Cartello di Monte-forte deila Diocefj di Torino . Veggafi Landolfo femore nel Lib. IL Cap. 27. della Storia Milanefe Tomo IV. Rer. Ital. il quale deferiffe i perverfi loro Dogmi . Molto fi llefe il celebre Vefcovo di Meaux Bof-luet nel Lib. XI. della Storia delle Variazioni in mottrare la propagazione di quella nefanda Setta per la Francia, Germania, Fiandra, Inghilterra, ed altre Provincie in que’tempi, e nei due fufleguenti Secoli, lo folamente riferirò alcune notizie fpettanti all’Italia. Nel Secolo Undecima, lìccome ditti , fpezialmente in Lombardia, e nella fletta fplen-didiflima Città di Milano, penetrò quello veleno, cioè il Manicheismo, corteggiato da altre feccie de gli antichi Gnoilici, e pattato colà dall’O-riente. Patanni o Paterini furono appellati i fuoi proiettori dal Popolo Milanefe. Tanto Landolfo femore, quanto Arnolfo, amendue Storici di quella Città , pubblicati nel Tomo IV. Rtrum halicarumy danno quello nome folamente a i Cattolici, e a i fautori della Chiefa Romana , che con zelo, ed anche talvolta eccettìvo , aveano prefe Tarmi contra de’ Preti ammogliati , lìccome ripiovati dall’ antica Difciplina del Clero Occidentale . Per atteftato ancora di Landolfo iumore nel Cap. I. della Storia Tomo V. Rer. hai. Liprando Prete , divoto della Sede Apoilolica , fu chiamato dal Re Corrado Mtgijìer Patari no rum . Noi Tappiamo , che que-tti nuovi Manichei , che infettarono poi gran parte dell’Italia, non fb-lamente profetavano fprezzo , ma anche una fiera avverfione contro i Sacerdoti e Pallori della Chiefa Cattolica. In oltre tanto gli antichi che i moderni Manichei condennavano le Nozze, cioè il Matrimonio. Nell8 Opufcolo MSto di un certo Gregorio contra Manichteos , qui Paterini di-cantar, il Cap. IL è de Matrimonio, quod Catholicus approbat, Paterinus damnat. Lo fretto abbiamo da Ruggieri Flovedeno ne gli Annali all’ Ann© 1176. per tralafciar altre pruove. Era in Milano affai conofciuta quella pazza fentenza de’Manichei ? però /