[14.xl.17] Partenza per Londra 9 14 Novembre. Memorabili sedute alla Camera ed al Senato. Orlando fa alla Camera un discorso fortissimo e tale da dare piena fiducia al Paese. Parlano dopo di lui solo i tre ex Presidenti del Consiglio Boselli, Giolitti, Luzzatti e, pei socialisti, l’on. Prampolini. Unanime è la risoluta volontà di resistere ad ogni costo e la fiducia nel Governo. Anche in Senato grande dimostrazione patriottica e piena fiducia. Dopo avere vibrato della più intensa commozione in cosi meravigliosa concordia di spiriti, alle 23 parto per Londra con Giuffrida, coll’ing. Mosca delle ferrovie e con Stobbia. 16 Novembre. A Boulogne sur Mer. Il delegato del Governo inglese ai ricevimenti, un vecchio colonnello, mi scambia per Francesco Crispi, perché Crespi in inglese si pronuncia Crispi... Arrivo a Londra, Hotel Ritz. Ricevo subito la visita del Lord Mastro delle Cerimonie, che mi comunica dover io considerarmi ospite del Governo britannico. Al Ritz trovo Loucheur, ministro francese degli armamenti, con una grossa commissione di esperti. Sono qui per ottenere munizioni. Ritrovo il nostro ottimo ambasciatore marchese Imperia- li, che è molto affiatato con tutti i membri del Gabinetto inglese, e la marchesa sua degna consorte, molto amata per le sue opere di assistenza e carità. Ritrovo il barone Mayor des Planches, che è alto Commissario della Commissione pei rifornimenti e Bernardo Attolico, che è il nostro delegato nel Wheat Executive, ossia nel Comitato Esecutivo per la distribuzione del grano. Il Wheat Executive è la prima potente organizzazione economica degli Alleati e dell’Associato. Funziona da pochi mesi ed è ammirabilmente diretto da Sir John Beale, un