58 Acquisti c vendite statizzati [26.11.18] 26 Febbraio. Molto lavoro al commissariato per regolare la lavorazione e la distribuzione del riso e per la grossa questione dell’olio. Lunghe sedute con Morandi, con Giordani, Manca e gli altri tecnici delle diverse partite, e coi produttori e commercianti. I tedeschi avanzano in Russia, nonostante che il Governo leninista abbia dichiarato di accettare le condizioni di pace proposte dal nemico. Vae vietisi Una delegazione è partita da Pietroburgo per Brest Litowsk per firmare una qualunque pace. Si è iniziato a Roma il processo contro Lazzari e Bombac-ci, rispettivamente segretario e vice-segretario del partito socialista ufficiale, imputati di propaganda disfattista. 27 Febbraio. È necessario procedere sempre più energicamente nel mio programma di statizzazione degli acquisti e delle vendite dei generi alimentari. Con i calmieri non si è ottenuto e non si otterrà mai nulla. Bisogna che in guerra il compratore e il venditore di tutti i generi di assoluta necessità sia uno solo, lo Stato. Studio perciò nuovi schemi di decreti da sottoporre al Consiglio dei ministri. I consorzi granari saranno trasformati in consorzi provinciali di approvvigionamento e di consumo. In quest’opera legislativa mi sono preziosi collaboratori Morandi, Giuffrida e l’aw. Selvaggi. Questi provvede egregiamente alla redazione dei decreti che discuto poi parola per parola. Notizie sensazionali da Milano: arresto del comm. Francesco Gnecchi e del comm. Primo Bonacossa, l’uno presidente e l’altro consigliere delegato della Società Filatura Cascami Seta, sotto l’imputazione di commercio col nemico. Corro per notizie dal mio collega Bonicelli, sotto-segretario di Stato agli interni. La mia famiglia si è sempre