Asburgo e in data 15 agosto, ancora al Davanzo, avvertendolo che tosto sarebbe entrato in combattimento dimostrandogli “ l’ardente desiderio di trovarsi a contatto con 1’ eterno ed odiato nemico “.
    L’ attacco che egli desidera non tarda. L’eroe si slancia animoso là dove più fissa è la mischia in mezzo alla tempesta della mitraglia, dando sempre ai compagni P esempio di ferma intrepidezza.
     Fece 1’ offerta della propria vita alla Patria, a Ver-toiba, quando gli ultimi raggi del sole languivano nel golfo di Trieste ; e nello spasimo della morte, intravede la vittoria.
    Pianse e ti ricordò la madre tua ; ti ricorda sempre Dignano, ti ricordò la sua gioventù che sulle tue orme pugnò per la civiltà nell’ A. O. salutando il Re Imperatore, salutando il Duce e l’Opera Sua.
          ALLA MORTE BELLA SULL’ASPRO CARSO NICOLO’ FERRO SI ARRESE E SORRISE AL VATICINIO DI NOSTRA REDENZIONE XV AGOSTO 1916	20 SETTEMBRE 1919
NOTE
1)	Illustrissimo Signore,
        è voce di disperata angoscia che sale a Voi da queste terre, ove un popolo, che a Voi lega comunanza di credenze, di sentimenti e di affetti, di cui la lingua è la più bella espressione, combatte in nome della patria e de’ suoi santi ideali epica lotta. La marea slava mugge a noi d’ intorno, 1’ onda teutonica ci sovrasta, minacciando di travolgere in ruina quanto resta ancora a noi di più sacro : il nostro idioma e il nome d’italiano eh’ è per noi un titolo superbo di gloria. L’amor patrio e l’idea nazionale fiammeggiano nel sentimento che noi abbiamo profondissimo nelle glorie nostre più pure, ma questi due simboli unica nostr’ arme nella diuturnità della lotta immane non potranno resistere a lungo alla furia degli assalti che non danno tregua e la
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