Si contano pure molte cave di bella pietra bianca, con blocchi che vanno impiegati nella lavorazione di basamenti, di colonne e di portali nelle costruzioni delle città vicine e lontane. Nel territorio esistono molte cave di pietra bianca, di varia durezza, e molti palazzi di Venezia, di Ravenna, di Vienna e di Budapest devono la loro costruzione a tali rinomate cave. In continuità al territorio di Sanvincenti imponenti sono i giacimenti di sabbia silicea, materia adatta alla fabbricazione del vetro. Essi sono vasti, ricchi di materiale purissimo, adatto anche alla fabbricazione del cristallo. I famosi cristalli di Murano in antico devono la loro origine dalle nostre cave, che i veneziani sfruttarono in grande stile. Ora i giacimenti cominciano ad essere sfruttati, ma c’è bisogno della loro completa rivalorizzazione, che non dovrebbe mancare se venisse troncata 1’ importazione della materia prima dalla Francia (cave di Fontaineblaux). Non manca nel nostro sottosuolo la materia prima per il ricavo dell’ alluminio, il metallo dell’ avvenire : sono ricche di bauxite le regioni sotto Carnizza, verso Barbana, e Biletti. I contadini di quella plaga si confezionano con quel materiale arnesi di cucina : vasi, pignatte, anfore ; utensili che i contadini pregiano per la loro leggerezza e perchè affermano che i cibi cotti in essi sembrano al gusto più saporiti. I pentolai di Castel-nuovo d’ Arsa esercitano ancora un sistema arcaico nella lavorazione delle pentole e sono di origine antichissima. Intorno a Carnizza verso il Quarnero si sono recentemente rinvenute anche cave di marmo rosso venato in bianco. Nel territorio si fa 1’ incetta delle pelli di pecora : è un industria molto importante e redditizia, che trova facile smercio sui mercati anche internazionali per le particolari qualità della pelle, che è pastosa, leggera, 63