- 121 — CON L’ANIMO SERENO Cammino, cammino, perchè dei viandanti questo è il destino: andare, andare, finché non giunga del tramonto l’ora. Il viso mi sferzi scroscio di pioggia, soffino pure i venti del nord selvaggi e pungenti, io tra gli stocchi abbattuti di granturco, con l’animo lieto e sereno cammino, cammino. Cammino perchè dei viandanti questo è il destino e nulla vi è sulla terra che desti diletto più grande. Qui un boschetto di pioppi s’inchina, là gracida di selvatiche oche uno stormo. Dovunque si volga lo sguardo, da tutte le parti, placide trovansi e chete bellezze.