al Doge Luigi Mocenico allor assunto a quella dignità. Non si creda però che per queste varie edizioni l’operetta ovvia or sia e da potersi facilmente acquistare, sicché poco o nulla espediente fosse il ri-produrnela ; perciocché rari sono, quali più, quali meno, gli esemplari di quelle tutte; siccome li raccoglitori di sì fatti libri possono per isperienza aver conosciuto. Giova poi di sapere che da scrittore autorevole e per lettere assai riputato la conoscenza di questi avvenimenti s’apprenda. Coriolano Cippico, cui piacque di assumere il cognome di Cepione, stato comune alle antiche famiglie Romane Giunia Servilia e Sestia, nacque in Traù di nobile schiatta, e fu uomo prode di sua persona, ma insieme corredato di umane lettere e di scelta erudizione ; talché tro-vossi in istato di militare con bravura come Sopra-comito d’una galea in queste guerre medesime, e di descriverle poi con tale discernimento e facondia da riportarne laude compiuta. Della verità de’ racconti eh’ egli sia stato grandemente sollecito, Io dà a vedere la lettera di dedicazione a Marcantonio Moro-sini, personaggio ragguardevolissimo per dottrina, e illustre per molti e gravi uffizii in pace e in guerra sostenuti, co’ quali la dignità di Procuratore di San Marco s’è acquistata. L’eleganza dello stile non b gli