22 per quest’ unica nozione, che essi trasmettono ai bambini dei russi (boyards), non hanno ricevuta da noi e denaro e posizione sociale? A che scopo, veramente, avreste dovuto cominciare a studiarci? Dov’è una base ragionevole per tale scopo? Forse così, per arte? Ma voi siete un popolo d’affari, pratico, e probabilmente non vi mettereste a perdere il tempo in simili sciocchezze, come l’arte per l’arte, adonta che abbiate mandato Ponsard all’Accademia (riflettendo forse che quello era il suo posto). E allora, per la scienza ? Il fatto è che noi siamo un popolo di tal fatta che ancora non ci si è potuti giudicare da un punto di vista scientifico. Ecco perchè, signori, voi finora non sapete, che se noi non avessimo altro che la vostra civiltà, essa per noi, sarebbe troppo fluida e perfino offensiva. Noi abbiamo già provato tutto ciò e lo conosciamo per esperienza. Ecco perchè noi sappiamo, e voi non sapete, che la vostra civiltà è apparsa da noi come un frutto naturale, richiesto dal nostro terreno e non soltanto perchè al mondo c’è stato il ginevrino Lefort ecc. ecc. E non basta: la civiltà ha già compiuto presso di noi tutto il suo ciclo, 1’ abbiamo vissuta già tutta; abbiamo preso da essa tutto ciò che si doveva e ritorniamo liberamente al terreno patrio. Non importa che non sia grande da noi la massa degli uomini civilizzati. Non si tratta della quantità, ma del fatto che presso di noi il ciclo della civilizzazione europea è già storicamente compiuto, che ne giunge un altro, e quel che è più importante, che ciò è