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disposti a considerare una simile fatica, in un certo senso, addirittura un eroismo. E vero, in questa relazione ci sarebbe toccato di indicare anche alcuni fenomeni piacevoli della nostra critica.... Ma pur non volendo accingerci a questo atto eroico, ci accorgiamo tuttavia che ci tocca, almeno in questo articolo, di parlare, a proposito di una certa questione, di uno dei più importanti rappresentanti della critica moderna, il quale
—	bisogna riconoscerlo francamente — è 1’ unico fra tutti i nostri critici ad avere un pubblico che
10	legga. Infatti, eccettuati tre o quattro articoli di diverse riviste dell’anno scorso appena appena notati dal pubblico, tutti gli altri non hanno quasi lasciato traccia di sè. Il pubblico legge il sig.—bov,
11	quale è riuscito a farsi leggere, e già per questo merita una certa attenzione particolare... Ma, del resto, ecco qui quale è la ragione per cui noi vogliamo questa volta parlare del sig.—bov.
  Nel numero di gennaio della nostra rivista, terminando la nostra introduzione alla « Serie di articoli sulla letteratura russa », noi abbiamo promesso di parlare degli odierni avvenimenti letterarii e delle odierne questioni letterarie.
  Una delle più importanti questioni che si dibattono nella letteratura è, secondo noi, la questione dell’ arte. Questa questione divide buona parte dei nostri scrittori moderni in due campi avversi. In questo modo le forze si disperdono. E inutile dilungarsi sul male racchiuso in ogni specie di controversia. La questione arriva quasi alle ostilità.
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