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in tre persone diverse. I signori che partorivano <e qualche volta a quarant’anni d’età) simili commedie, dopo “ L’Ispettore » di Gogol (1), erano perfettamente convinti di donare alla letteratura russa delle preziosissime perle. E questi signori non erano nè uno nè due ; i loro nomi sono una legione. Si capisce, nessuno di essi scrive niente. L’autore di <* Racan « è quasi un’ eccezione, ma in compenso ognuno di essi ha l’aspetto di chi è li lì per comporre dei «Racans». A proposito; (scusate la digressione) si farebbe un articoletto graziosissimo, se qualcuno dei nostri scrittori d’appendice si incaricasse di raccontare tutti i soggetti di queste commedie, novelle e proverbi ecc. ecc. che si notano ancora qua e là nella letteratura russa. I delegati di pubblica sicurezza, che si rifiutano per principio di sposare le figlie dei generali, non sono quelli stessi Racans di cui abbiamo parlato, s’intende nel loro genere e soltanto un poco più maligni? Io so per esempio il soggetto di una novella di un piccolo orologio inghiottito da un tale e che continuava il suo tic-tac nello stomaco, E questo il colmo della perfezione! Si capisce che essa è scritta, o sarà scritta per sostenere un principio e precisa-
  (1) La famosa commedia di Gogol (« che segna una nuova èra nella storia della drammatica russa * — secondo l’espressione del Kropotkin) prende il titolo dal nome che veniva dato a certi impiegati del governo zarista, mandati nelle province a fare delle inchieste di carattere amministrativo. Il Verdinois ha tradotto il Revisòr russo con « Ispettore generale ». « The Inspector-General » ilice anche il Kropotkin nella sua edizione inglese di « Ideali e realtà nella letteratura russa».	N. d. T.