108 alle quali esso è stato sottomesso per parecchi secoli. Ad alcuni tratti di questo carattere noi vogliamo rivolgere adesso la nostra attenzione ». Abbiamo fatto questa citazione perchè essa serve come introduzione e prefazione del sig. — bov alla sua analisi di Marco Vovciok. Egli espone qui in parte la sua opinione su Marko Vovciok. Notate le righe da noi stampate in corsivo. Il sig.—bov riconosce che i racconti di Marco Vovciok sono semplici e veritieri, che Marco Vovciok appare in essi come un assai capace lottatore in questa carriera e che da questi schizzi, nei quali chiunque abbia trattato almeno un poco col popolo rnsso, riconoscerà i tratti noti, sorge davanti a noi il popolano russo in tutte le sue caratteristiche. Notate queste parole del sig.—bov. Da esse si vede che egli riconosce a Marko Vovciok, oltre l’intelligenza e le nozioni della sua professione, anche la capacità di esporre ciò che conosce e le proprie osservazioni, in una parola, gli riconosce del talento letterario. Seguono poi alcune eccellenti pagine del sig.— bov, nelle quali sono esposte diverse teorie ed opinioni correnti del momento presente sul conto del popolino russo. Questa magnifica parte (del resto, non è neppure la migliore dell’ articolo del sig.—bov) potrebbe dare a quelli fra i lettori nostri, che non conoscono ancora l’ingegno del sig.—bov, l’idea del perchè e del come questo scrittore ha costretto il pubblico a leggere i suoi scritti. Noi non riproduciamo questa parte (ad onta che desidereremmo molto di riportarla in-