250 morale nel popolo, i proprietarii, i fabbricanti, gli industriali e tutti coloro che hanno degli stabilimenti, dove si raccolgono persone semplici del popolo, a comprare il « Citalnik » per regalarlo a quelli tra i loro dipendenti, che sanno leggere » oppure, come è detto in altro punto: « stabilire, che ogni allievo, che entra o già frequenta una scuola domenicale o scuola comunale (appartenente al ministero dei beni demaniali e imperiali) oppure una scuola reggimentale, debba assolutamente ricevere un esemplare del « Citalnik » come proprietà personale, a sua completa disposizione, senza controllo. Servirebbe come « certificato » o come atto giuridico, confermante la reale entrata nel numero degli allievi della scuola. Lo stesso si potrebbe stabilire anche per le scuole parrocchiali del Ministero della pubblica istruzione. (1) Il “ Citalnik » potrebbe essere dato in cambio a volontà, passare da una mano all’altra, e in conseguenza, rimanere sempre nel popolo. » Ma scusate ! Questo è il mezzo più sicuro per dare al libro un aspetto ufficiale: ed è proprio quello che si vuole evitare; il mezzo più sicuro perchè il libro perda qualsiasi sapore, qualsiasi valore. E, infine, le vostre parole: « resterà sempre (1) Siccome i curatori onorari delle Scuole godono tutti i diritti del servigio civile, senza alcun lavoro personale, e di solito sono persone benestanti, si potrebbe imporre loro di acquistare questi libri a favore degli allievi, il che in ogni caso, non rappresenterebbe una grande somma annuale. N. d. A. del «Citalnik».