32 nità. Il carattere del popolo russo è così poco simile al carattere di tutti gli altri popoli europei moderni, che gli Europei finora non l’hanno capito o l’hanno capito tutto al rovescio. Tutti gli Europei tendono al medesimo fine, al medesimo ideale ; questo è incontestabile. Ma si dividono tra di loro per interessi nazionali, che si escludono vicendevomente fino all’ intolleranza, e sempre più e più si separano seguendo vie diverse, deviando dal cammino generale. A quanto pare, ognuno di essi si sforza di trovare in casa propria un’ideale umano universale, con le proprie forze e perciò tutti insieme nuocciono a se stessi e alla propria causa. Ripetiamo qui seriamente ciò che prima abbiamo detto per ischerzo : l’Inglese non può trovare ragionevolezza nel Francese, e viceversa; e ciò non soltanto è in loro come opinione collettiva, un sentimento istintivo di tutta la nazione, ma si osserva anche nelle persone più eminenti, nei dirigenti di tutte e due le nazioni. L’Inglese ride del proprio vicino ad ogni occasione e con irreconciliabile odio osserva le sue caratteristiche nazionali. La rivalità li priva alla fine anche dell’ imparzialità. Finiscono col non capirsi più reciprocamente ; considerano la vita separatamente, ognuno per sè, credono separatamente e se ne gloriano. Sempre più ostinatamente si staccano l’uno dall’altro con delle proprie regole, una propria morale e una propria concezione del mondo. E l’uno e l’altro in tutto il mondo non notano che se stessi, e tutti gli altri non sono per loro che un ostacolo personale, e