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imparato che da noi ci sono soltanto due classi : les boyards e les serfs: e non vi smuovete da questa concezione. Ma che boyards ! Ammettiamo che da noi le classi siano determinate abbastanza esattamente. Ma in tutte le nostre classi ci sono più punti di unione che di disunione; è qui, precisamente la questione. Questo è il pegno della nostra tranquillità, del nostro amore fraterno, della nostra prosperità. Ogni Russo è prima di tutto russo e poi appartiene ad una qualsiasi classe. Non è così da voi, e ce ne rincresce. Da voi avviene addirittura tutto il contrario che da noi. Per l’interesse di classe voi sacrificate qualche volta tutta la nazione e ciò è avvenuto non molto tempo fa ed anche recentemente e senza dubbio avverrà ancora molte altre volte. Vuol dire che da voi sono ancora molto forti le classi e le corporazioni. Voi domandate sorpresi: “Dov’è il vostro vantato sviluppo, in che consiste il vostro progresso ? A quanto pare non si vede». No, si vede, rispondiamo noi, ma siete voi che non
lo	vedete : voi guardate altrove. Basta questo, che esso è nello spirito e nei bisogni di tutto il popolo; basta questo, che alcuni, e siano pure una piccolissima minoranza, cominciano a mettersi d’accordo tra di loro quanto al fine comune. Non ci chiamate alteri ed ottusi innanzi tempo. No, noi già da molto osserviamo tutto ed analizziamo tutto; ci proponiamo dei problemi, discutiamo e ci tormentiamo per trovarne le soluzioni. L’ analisi è cominciata presso di noi abbastanza di recente, ma a noi sembra già anche troppo, e ce ne siamo