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zione di simili progetti e delle premure generali manifestate dalle classi superiori per l’educazione delle classi inferiori. Noi diciamo “ generali », perchè una vera classe superiore progressista ha sempre trascinato dietro di sè la maggior parte delle altre classi superiori della società russa; e per ciò, se ci sono adesso ancora di quelli che non sono d’accordo sull’istruzione popolare, fra breve non ce ne saranno più : tutti si lasceranno trascinare dietro alla maggioranza progressista, e se pure ne dovessero restare alcuni esageratamente tenaci, finiranno col tacere anch’ essi per mancanza di forze.
  Noi ne parliamo con tanta sicurezza, perchè nella società è stata finalmente compresa l’assoluta necessità dell’istruzione per tutto il popolo. È stata compresa, s’intende, in quanto la società stessa è giunta a quest’idea, come a qualcosa d’indispensabile, ha veduto in essa un elemento anche della propria vita, una condizione della propria ulteriore esistenza. Noi ne siamo soddisfatti : l’abbiamo già detto nel programma della nostra rivista : « saper leggere e scrivere prima di tutto, sapere leggere e scrivere, e cultura in misura sempre maggiore, ecco l’unica salvezza, l’unico passo avanti, che ci rimane adesso da fare e che noi possiamo fare. Non basta : anche se ci fosse data la possibilità di altri passi, il sapere leggere e scrivere e l’istruzione rimangono sempre l’unico primo passo, che è necessario di fare ad ogni costo ». Noi abbiamo promesso di sostenere con particolare calore la diffusione dell’ istruzione, perchè in questa dii-