6 educò e lo fece da barbaro, che era, civile e gli ispirò l’idea di creare una llotta e di accorciare i “ kaftani » (1) e le barbe ai Russi ; che Pietro fece veramente tagliare loro le barbe e per ciò i Russi immediatamente diventarono europei. Ma si sa anche questo, che se in Ginevra non fosse nato Lefort, i Russi porterebbero ancora la barba e per conseguenza non ci sarebbe stata la riforma della Russia. Ma del resto, bastano questi esempi ; tutte le altre nozioni che si hanno della Russia sono simili o quasi a queste. Noi parliamo con tutta serietà. Fate il favore, aprite tutti i libri che intorno a noi hanno scritto i varii visconti, baroni e specialmente marchesi, che hanno visitato il nostro paese, libri che sono stati diffusi per l’Europa a decine di migliaia di esemplari, leggeteli attenta mente e vi accorgerete se scherziamo, se diciamo o no la verità. Quel che è più curioso è che alcuni di questi libri sono scritti da persone incontestabilmente assai intelligenti. La stessa impotenza che vediamo in questi tentativi di viaggiatori di gettare uno sguardo superiore sulla Russia e di appropriarsi della sua idea fondamentale, la ritroviamo nella completa incapacità di quasi ogni straniero, che le circostanze costringono a vivere in Russia qualche volta lino a quindici o vent’anni, ad abituarsi e ad assuefarsi alla Russia, a capirne pazientemente gli sfoghi barbarici ! La più importante opera sui Lefort e la sua attività è quella del Posselt : « Der General und Admiral Franz Lefort, Ein Beitrag zur Geschichte Peter’s des. Grossen » Frankfurt a. M. 1866. N. d. T. (1) Vestito nazionale russo molto lungo. N. d. IV