2 CORPUS NUMMORUM ITALICORUM 2. Denaro. F Testa rozza, c. prec., poco distinta. 9 C. sopra; c. rig. P. gr. 1,32. C3 SM 3. Id. D Testa c. prec.; sul petto globuli, a sin. lituo con un punto sopra. 9 Tutto c. sopra. ,/R C1 M. Trieste. 4. Id. ]? C. prec.; con punto sopra la stella. 9 Croce c. sopra; ma più grande. /R Cl M. Trieste. 5. Id. I? C. prec ; ma a sin. lituo. 9 C. sopra; cerchio di globetti. P. gr. 1,15. C* C. Zop. SECONDO GRUPPO Il B differisce poco da quello del 1° gruppo; sulla testa, invece della croce, vi è una stella o una specie di rosa o un cerchietto, ed il collo è smisuratamente lungo. Moltissimi esemplari hanno a destra la lettera R o isolata o compresa fra un globetto, sopra, e 4 punti disposti a croce, sotto; altri, invece della R , portano una P a sin. del lituo. Nel 9 un insieme di linee e di globetti raffiguranti un tempio con tre torri, di cui la centrale è più elevata delle altre, su di un frontone triangolare. In alcuni esemplari le torri terminano in un tetto orizzontale con crocetta ; in altri in una cupoletta triangolare senza la crocetta, od ovale con la crocetta. Il diametro varia da mm. 15 a 18 ed il peso da gr. 0,95 a 1,52. Questo gruppo è attribuito dal Luschin al periodo 1160-1175 (Yodalrico II?). 6. Denaro. D Rozza testa di fronte su lungo collo ; a destra A fra anelletto, sopra, e 4 globetti disposti a croce, sotto. 9 Tempio con tre torri, di cui la centrale è più elevata su frontone triangolare, terminanti in tetto orizzontale con crocetta; le linee sono periate. D. 17 ; p. gr. 0,88. Puschi, « La zecca dei Patriarchi d’Aquileia », pag. 27. C3 SM 7. Id. D C. prec.; ma a destra stella; a sin. asta; e sotto, globetti. • 9 Tutto c. sopra. D. 18; p. gr. 1,00. C3 C. Zop. 8. Id. ]? C. prec.; sul capo croce, a sin. il lituo. 9 Tempio c. sopra, con apertura piramidale, j® C* M. Trieste. 9. Id. TÌ C. prec.; sul capo croce; a sin. P 9 C. sopra; il tempio presenta finestre circolari. /R C= M. Trieste.