REMÉNYIK SÀNDOR Alessandro Reményik, nato a Kvàr nel 1890, è il migliore dei poeti irredenti magiari, il caposcuola della giovane schiera degli scrittori transilvani, la quale sotto la dominazione rumena lavora con fede ed ardore, e che nella lingua dei padri, vede la lampada che veglia nel buio della notte presente, in attesa di un’alba novella. Lirica appassionata, pensosa, quella del Reményik; piena di sentimento, romantica, come romantico è il paesaggio transilvano, con i suoi monti selvaggi dalle cime nevate, con le abetaie cupe e con le valli profonde scroscianti d’acque. Poesia tutta interiore, libera nella forma, con una impronta personale, dove il dolore, la passione e la speranza dei magiari della Transilvania trovano la loro più alta espressione.