DALMAZIA E ALBANIA 617 Si assegnano a Zara, come capoluogo della Dalmazia, le monete con la leggenda Dalmazia e Albania, battute negli anni 1400-1418, 1470, 1650-170(5, nonché i leoni e loro frazioni fatti coniare dal Doge Alvise Mocenico II e che portano la leggenda sopraindicata. Passata all’Austria dopo Campoformio, Zara con la Halmazia è ceduta, per il trattato di Presburgo (26 dicembre 1805) all’imperatore Napoleone e poscia aggregata alle Provincie Illiriche costituite da Napoleone in seguito alla pace di Schonbriin (14 ottobre 1809). Assediata dagli Austriaci sulla line dell’ottobre 1813, si arrende il 6 dicembre di quell’anno ritornando sotto la dominazione austriaca. Occupata dalle forze Italiane il 4 novembre 1918, Zara viene pel trattato di Rapallo del 12 novembre 1920 definitivamente annessa al Regno d’Italia. LODOVICO I RE D’UNGHERIA (1342-1382) Lodovico I fu a Zara nel 1371 e concesse alcuni privilegi allo zecchiere Lucano Leonis. Le monete al tipo ungherese, avendo i caratteri della leggenda quali si usavano nella 2a metà del secolo XIV, sono da assegnarsi al tempo del Re Lodovico. 1. Follaro? 0 + MOH(iT7Ì • IHDRG • Grande 6 gotica. 9 S • L7S • R • a.U67£RI G S. Ladislao, nimbato e coronato, in piedi di fronte, tiene nella destra uno scettro alabardato (folco: ) e nella sinistra davanti al petto il globo crucigero. Noi campo a sinistra, segno ■ R D. 16; p. gr. 0,65 e 0,76. C* M. Zara. 2. Id. 0 Tutto c. prec. 9 C. sopra ► R D, 15; p. gr. 0,40. C* M. Zara. 3. Id. 0 Tutto c. prec. 9 SLK • R • 21H67ÌRI tì C. sopra. R P. gr. 0,39. C3 (bucato) C. Stoc. 4. Id, 0 + •ffiOB.GTK: IKDRG- C. prec. 9 Tutto c. sopra. R P. gr. 0,75. Cs C. Stoc. Vol. VI. 78