DALMAZIA E ALBANIA
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XXXII, 21.
XXXII, 22.
XXXII, 23.
XXXII, 24.
   TIPO I, 7.
15.	Follaro. 0 Scudo, a cuore, scaccato, spaccato e bipartito nella parte superiore.
9 II Santo, gradiente a sinistra, tiene con la destra alzata un bastone; nel campo a destra altro bastone. (Conio assai rozzo).
R D. 19 ; p. gr. 2,21. Stockert, id. id., n. 40. G. Stoc.
  TIPO I, 8.
16.	Id. F Campo a reticolato irregolare e male coniato, ad imitazione dello scudo scaccato delle coniazioni migliori.
9 Tre aste parallele congiunte superiormente da una sbarra trasversale; l’asta mediana si prolunga oltre la sbarra; ribattuto.
                             11 disegno deve evidentemente riprodurre la figura del Santo nel modo il più semplice. (Conio ancora più grossolano).
R D. 19; p. gr. 0,71. Stockert, id. id., n. 41. C. Stoc.
TIPO II.
17.	MeiZO follaro 1? Scudo, a punta, irregolarmente scaccato.
(obolo).	Grande 6 gotica, disegnata in modo più o meno appariscente.
                          R D. 18; p. gr. 1,88. Stockert, id. id., n. 42. M. Esseg.
18.	Id. 1? C. prec., ma scudo rotondo.
              9 C. sopra, ma la (s è di forma più rozza.
                          R D. 17,5; p. gr. 0,64. Stockert, id. id., n. 42. M. Esseg.
    TIPO III, 1.
19.	Follaro. F .*• S*STBF A WS-: Il Santo, in piedi di fronte, con nimbo semi-circolare periato, tiene nella destra il turibolo e nella sinistra alzata il Vangelo.
              9 SGVTAR* * fclNSIS :* Il Sànto, con nimbo circolare periato, in piedi di fronte, tiene nella destra il libro del Vangelo aderente al corpo e nella sinistra il turibolo; sul libro 5 perline; a destra nel campo 3 stelle a sei raggi, in palo.
R D. 20,5; p gr. 2,40 e 2,04. Stockert, id. id., n. 43. C. Stoc. e M. Spai,