224 CORPUS NUMMORUM ITALICORtTM CARLO VI IMPERATORE (1711-1740) L’Imperatore Carlo VI con decreto del 4 luglio 1739 ordina l’emissione di monete di rame (soldi e mezzi soldi) destinate pel commercio di Trento. Queste monete, analogamente a quelle per Gorizia, furono battute nella zecca di Graz. XXI, 9. 1. Soldo. F Aquila, con ghirlanda sul capo, coronata e spiegata e con la testa volta a sin.; in alto ’17 39 • 9 • 1 • || SOLDO || in cartella molto ornata. Taglio ornato. R D. 21 ; p. gr. 2,77. Cs SM XXI, io. 2. Mezzo soldo. F Tutto c. prec. 9 f || SOLDO || C. sopra. R D. 17; p. gr. 1,34. FDC SM PIETRO VIGILIO DEI CONTI DI TUN PRINCIPE VESCOVO (1776-1796) All’elezione di Pietro Vigilio, che fu l'ultimo dei Principi Vescovi, venne battuto un donario in oro ed in argento: questa medaglia d’occasione, ebbe però corso nel Trentino per molti anni confusa con le altre monete. XXI, il. 1. Donario. 1? (Dal basso a sin.) PETRUS VIGIL • D • G • E • & • S • R • I • P • TRIDENT* Busto a desti# col capo scoperto e con croce sul petto ; esergo M senza cerchio. 9 (Dall’alto a destra) ELECTUS DIE XXIX MAH 1776 Arme della famiglia, sormontata daH’aquila del vescovado, in cartella ornata ; dietro, manto coronato accostato dalla spada e dal pastorale; senza cerchio. Taglio rigato. 0 D. 21; p. gr. 3.47. PDC SU 2. Id. e 9 Tutto c. prec. Al D. 21; p. gr. 2,22. C* SM