VENETO 2(39 MONETE ANONIME DEI PRIMI SCALIGERI (1259-1329) Alla morte di Federico II (1250), Ezzelino III da Romano, Podestà, poi Rettore e finalmente Vicario imperiale di Verona, si fa proclamare Signore. Ma, morto questi nel 1259, i Veronesi eleggono Signore Mastino I Della Scala: comincia così la dominazione degli Scaligeri, durata fino al 1387. Mastino viene ucciso nel 1277. Gli succede il fratello Alberto che muore nel 1301 lasciando erede della Signoria il figlio primogenito Bartolomeo I, morto nel 1304. Segue il fratello Alboino, che nel 1308 associa al governo l’altro fratello Cangrande. Nel 1311 i due fratelli sono dall’imperatore Enrico VII nominati Vicari imperiali di Verona. Alboino muore nel 1311. Nel 1329 Lodovico il Bavaro Re di Germania conferma a Cangrande il vicariato imperiale di Verona e Vicenza, aggiungendovi quello di Mantova. Cangrande muore nello stesso anno 1329. Le monete battute dai primi Scaligeri non hanno indicazioni speciali per poterle attribuire ad uno piuttosto che ad altro dei detti Signori; si sono quindi riunite e messe al periodo che corre dal principio della dominazione scaligera alla morte di Cangrande. 1. Denaro (Piccolo). V) (Dall'alto a destra) CI VI CI V€ Croce che interseca il c. lin. e la leggenda. 9 (Dall’alto a destra) V€ RO H A Croce che interseca il c. lin. e la leggenda. M D. 13; p. gr. 0,29. Perini, id., n. 25. C* SM 2. Id. Ef Tutto c. prec. 9 V€ RO HA C. sopra. M M. Tr. T. XXIV, 13. 3. Id. F CI VI CI [VE] C. prec. 9 [VE] RO N A C. sopra. M P. gr. 0,30 e 0,25. Perini, id., n. 25, a. C’ SM 4. Id. 1? Tutto c. prec. 9 V*3 RO N A C. sopra. M M. Tr.