118 CORPUS NUMMORUM ITALICORUM Non si conoscono monete di Ottone, nè di Lodovico; ma, secondo il Perini, i piccoli tirolini, presentando i caratteri delle monete coniate al principio del sec. XIV, devono con tutta probabilità appartenere ai tigli di Mainardo II, e perciò si sono messi sotto il governo dei tre fratelli. IX, 1. 1. Piccolo tirolino. 0 C O M E Croce che divide tutta la moneta in quattro parti; dagli angoli esce una croce minore che arriva al cerchio rigato. 9 Anepigrafo. Aquila spiegata con la testa rivolta a sin. : le ali hanno tre penne ciascuna, leggermente curvate. P. gr. 0,22. Perini, id. id., n. 5. 51. Trento. I 2. Id. 0 C O N E C. prec. 9 Tutto c. sopra Al D. 12; p. gr. 0,26. C3 SII IX, 5. 3. Quattrino. 0 4- h€l\IRICVS * REX Croce accantonata da quattro rosette a cinque petali ; c. peri. 9 + COMES *TIROLIS Aquila spiegata con la testa rivolta a sin.; c. peri. M D. 16; p. gr. 0.45 a 0,65. Perini, id. id., pag. 432, n. 9. IX, 6. 4. Id. 0 * REX Äh€NRICVS C. prec.; c. rig. 9 Tutto c. sopra ; c. lin. M P. gr. 0,50. Ca SM 5. Id. 0 REX + h€NRICVS* C. prec. 9 COMES Testa d’aquila a d. TIROLIS C. sopra. M Busso», in Ximi. Zeit. Wien, 1889, IV, 27. M. Innsbr. 6. Id. 0 + REX ❖ h€NRICVS : C. prec. 9 + COMES§£TIR....S C. sopra. M Busson, id. id., IV, 25. M. Inn>br. 7. Id, 0 REX • h€1N RI CVS C. prec. 9 + COMES • TIROL C. sopra. M Busson, id. id., IV, 26 M. Innsbr.