ministrandogli libri e documenti. 11 Palazzo Ducale sortiva la prima volta alla luce noli' anno 1842coi tipi dell’ Antonelli, la seconda nel 1853, 1858. Prima dello Zanotto si erano occupati abbastanza diffusamente del Palazzo Ducale, il Moschini nella sua guida, il Cicognara nelle Fabbriche Venete e nella Storia della scoltura. Lo Zanotto diede amplio sviluppo ai lavori appena accennati da altri. I/ammirazione per questo lavora fece scrivere al Cicogna un epigramma, che qualunque esso sia, serve però a manifestare il giudizio di un nomo Stimatissimo jier la sua erudizione: od è questo : « Se un fogo, se un siou, o un terremoto, botasse zoso el Palazzo Ducal, un gran mal el saria, e assae più mal, se no ghe fosse el libro de Zanoto. » L’Autore, accennati i palazzi eretti in Kra-clea e in Malamocco prime sedi della repubblica per 1* abitazione dei dogi, passa alla edificazione di quello di Agnello Partecipazio, al suo incendio al momento della uccisione di Pietro Candiano IV. all'altro incendio del 1105, e alle riparazioni fattevi da Ordelafo Falier. Descrive il suo ingrandimento ¿¡otto Sebastiano Ziani nel 1173, la continuazione dei lavori sotto Henier Zeno, l,orenzo Tiepolo, Pietro Gradenigo, Giovanni Sornnzo, Marin Falier, sotto il qual doge si interrompeva il lavoro, e il ¡»lazzo veniva compito con Tommaso Moeenigo e Francesco