117 datò il decadimento del Commercio dei veneziani, e cesw') il loro monopolio, ed invece si avvantaggiarono delle nuove vie, il Portogallo, la Spagna, l'Inghilterra, la Francia e l'olanda. Il lavoro del Mulinelli è desunto sjtecialinente dal Maria, dal Filiasi, dal Laugier, dal Tentori, dal Denina, dall' Hallam. Pubblicò nel 183-1 Tip. del Gondoliere, Annali urbani del secolo XVI diviso in tre libii con disegui intercalati nel testo. Opera di maggior mole sono gli Annali Urbani daU'anno 810 al 1? maggio 1797. Venezia 1841 in 4.° glande di jtagine 750 dedicata ai fedeli dalmati, divisa in nove libri. L’autore si limita a parlare degli avvenimenti succeduti nell'interno della città, descrive le feste ed i costumi, narra notizie, aneddoti, ¡Niriicolari curiosi, e a corredo vi sono aggiunte molte note illustrative e documenti. Un libro scrìtto con arte magistrale, si è la storia del regno d'Italia, Venezia, Cecchini 1848 ; diviso in quattro parti, le cause, le leggi, gli avvenimenti, gli uomini ; a larghi tocchi, descrive quei tempi fortunosi. Riuscito è il quadro che l'autore fa dei diversi governi dell'Italia, al cadere del secolo XVIII, e fra gli altri dipinge con sfavorevoli colori quello di Venezia, citando particolarmente il libro del Mengotti, Commercio dei Romani dalla prima guerra Punica a Costantino ; e mostrandosi in generale favore-