I suoi otto giorni a Venezia, sono una utilissima Guida che ebbe ben undici edizioni. Pubblicò la storia della statistica dalle sue origini fino alla fine del secolo deci mot tavo, e il prospetto statistico delle provincie venete, e.alcuni scritti : su S. Giovanni e Paolo, sulla diga di Malamocco, i Murazzi, il Canal Grande, la piazza di S. Marco, ecc. Qui finalmente noteremo la particolare importanza che ha la pubblicazione fatta per incarico del Consiglio comunale di Venezia, col titolo Venezia e le sue lagune, da offrirsi qual dono in occasione del nono Congi-esso degli scienziati italiani radunati in questa città nel settembre 1847. Alla compilazione di questa grande opera largamente contribuirono a ciò deputati, i più noti ingegni veneziani di quall'epoca; oliera che riusciva per tal modo una viva dimostrazione della forza e del valore letterario della nostra città. Venezia, senza tema di poterci ingannare, si può affermare che in quel tempo aveva raggiunto 1* apogeo della sua coltura e vitalità intellettuale del secolo decimonouo quantunque sia vero che altri chiari nomi si sieno fatti conoscere anche in appresso. Ma la folla dei suoi ingegni, quasi tutta era contemporanea allo spirare della prima metà del secolo presente, e la lettura di queste ¡»agine disadorne può consolidare il mio asserto. Cosi per l'opposto puossi osservare, non da