un’ alta fama, e ricorderemo qui Corner Luca Andrea patrizio il quale nato nel 1739 a Venezia, allievo dell’ Accademia doi nobili alla Giu-deoca, coperse sotto il suo Governo cariche marittime e civili. Tradusse in verso sciolto italiano, che rese pubblico colla stamjia, il Paradiso perduto di Milton, senza luogo 1803, mentre più felice riuscì in brevi e giocose poesie, e nella traduzione in vernacolo veneziano delle satire di Boileau. Questi lavori restarono inediti, nè mi fu noto il loro destino. Mori il Corner nell' anno 1834 e di lui fece cenno Girolamo Dandolo nei suoi ultimi clnquant’ anni. Il conte Marco Antonio Gorniaui dogli Algarotti nato a Venezia da famiglia dell' ordine dei segretari, nel 1768 da Marino Corniani e da Maria Algarotti, ebbe qualche inclinazione per la poesia. Fu ispettore alle miniere di A-gordo ai tempi Napoleonici, e quindi primo direttore de! Museo Correr di Venezia. Lesse al-1' Ateneo il 3 giugno 1821 la traduzione in versi sciolti del Poemetto di Cornelio Amalteo, il Cupido, e compose un poema didascalico la Metallurgia, però ne rase pubblica una sola parte non avendo incontrato un certo favore. Mori nell’ anno 1845, ed « ricordato il suo nome dal Dandolo, e nelle menzioni onorifiche del Contarmi. Corniani Algarotti Inauro fu fratello del precedente, come questi pronipote del conte Fran- 20