410 K ve rzl adorne una strada Dove pie no gora sta ; Cominciando come un omo Che noi sa dove che el vaga. A passeto de Iumaga Col sbrisson sempre obligà; Pando i ponti deventai Se il/.a bande nè scalini Proprio come l fantolini Kampegandome a gaton Sempre in mezzo a montagnole De bisache de farina, O de pana e de puina. O de baie de coton. Col mio roccolo davanti Che me fava compagnia : finalmente a casa mia Ura/.ie a dio son arriva. Kcco qua cara contessa De la storia de genera La pittura giusta e vera. 11 Coletti moriva a Padova noi 1807, e alcuni suoi versi compresi quelli citati, vennero nel 1880 stami«ti l*61' CUI'a *• io. Batt. Olivo con una prefazione ili Francesco Fapauni. La raccolta delle poesie del Coletti data la fama che si era creata attorno al suo nome, non corrisponde a mio avviso, alla grande aspettativa che se ne aveva : e giudicando da essa raccolta, il Coletti potrà essere annoverato fra i migliori, ma non fra i primi nostri j*oeti vernacoli. Camillo Nalin nacque in Venezia nel 1788 addi 7 ottobre e moriva a Venezia nel 1850. Educato alla scuola dei Gesuiti in Venezia, a